National Health Interview Survey: LGBT più esposti a rischio salute

Per la prima volta dal suo esordio nel 1957, la National Health Interview Survey ha inserito tra le sue domande anche una riguardante l’orientamento sessuale. Con quasi 69.000 partecipanti, la ricerca pubblicata su Jama mette in luce che lesbiche, gay e bisessuali adulti sono più propensi a riportare problemi di salute sia fisica che mentale, a fare maggiore uso di alcol e sigarette a causa di stress derivanti dalle continue discriminazioni. Dei partecipanti alla survey, 67.150 erano eterosessuali, 525 lesbiche, 624 gay e 515 bisessuali, l’età media del campione è di circa 47 anni.

 

Gilbert Gonzales, della Vanderbilt University School of Medicine di Nashville e i suoi colleghi, ha scoperto che rispetto alle donne eterosessuali, le donne lesbiche hanno il 91% di possibilità di avere una salute scarsa o sufficiente e che rispetto alle donne eterosessuali, le donne lesbiche o bisessuali corrono maggiori rischi di sviluppare malattie croniche multiple. Rispetto alle loro controparti etero, donne e uomini gay, lesbiche e bisessuali riferiscono di fare forte uso di alcol e fumo. Riguardo il disagio psicologico, la ricerca mostra che sebbene gay e lesbiche ne soffrano maggiormente rispetto agli etero, ad esserne più colpiti sono i bisessuali. Gonzales ha inoltre riferito al Reuters Health che le disparità di salute sono probabilmente dovute allo stress di essere una minoranza sessuale; stress maggiormente avvertito dai bisessuali che non possono essere accettati dalle comunità gay, lesbiche, bisessuali o transgender. Secondo Gonzales ci potrebbero essere anche altri fattori ad influenzare queste disparità in materia di salute citando ad esempio il riconoscimento delle unioni paritarie, a questo proposito aggiunge che sarebbe interessante verificare l’influenza del riconoscimento di queste unioni su queste disparità.

In una nota pubblicata con il suo articolo, il Dott. Mitchell Katz sostiene che queste differenze potrebbero diminuire grazie ad una maggiore accettazione delle minoranze, in questo caso LGBT. Il Dott. Katz prosegue sostenendo l’importanza di creare un ambiente inclusivo per i pazienti appartenenti a minoranze sessuali, pazienti che devono essere continuamente supportati e aggiunge che per i sondaggi federali è di primaria importanza raccogliere informazioni su orientamento sessuale e identità di genere.