Michaela Biancofiore sottosegretario alle Pari Opportunità.. ed è già polemica

E' stato da poco reso noto che Michaela Biancofiore è stata nominata sottosegretario alla Presidenza del Consiglio alle Pari Opportunità, allo Sport e alle Politiche Giovanili del Governo Letta. Sin da subito la nomina ha cominciato a far discutere. Biancofiore, infatti, era balzata agli onori delle cronache non molto tempo fa per aver asserito non solo che il riconoscimento delle unioni tra persone dello stesso sesso non sarebbe per l'Italia una questione prioritaria, ma che la maggior parte della popolazione del nostro Paese sarebbe addirittura contraria ai matrimonio gay poichè di formazione cattolica. Enrico Oliari, presidente di GayLib (gay di centrodestra), ha così commentato la neo-nomina: <<Trovo incredibile la nomina a sottosegretario alle Pari Opportunità di Michaela Biancofiore, forse a Enrico Letta sono sfuggite frasi come “Ribadisco il mio no ai matrimoni gay.

Pur rispettando l'apertura del presidente Berlusconi, sono dell'opinione che le unioni gay non siano assolutamente una priorità per gli italiani”, “Chi va con i trans ha seri problemi di posizionamento sessuale”, “Gli italiani sono tendenzialmente contrari ai matrimoni gay perché noi restiamo un popolo profondamente cattolico”, “Per un etero anche un approccio affettivo di un gay crea imbarazzo”, “non c'è solo l'eterosessualità, ma anche una sessualità diversa, che oggi, purtroppo, è estremamente comune”: tali espressioni sono la prova provata di una persona del tutto inadatta a ricoprire il ruolo affidatole”. [...] E’ palese che Letta con questa nomina ha toppato: sarebbe come dare il premio per l’emancipazione a Khamenei o il Nobel per la pace a Kim jong-un>>.

 

Salvatore Monaco